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Validità anno scolastico scuola secondaria primo grado

Validità anno scolastico scuola secondaria primo grado

Descrizione

Numero di assenze consentito per la validità dell’anno scolastico ai fini della valutazione degli alunni
Dall’anno scolastico 2010/2011 trova piena applicazione, per gli studenti di tutte le classi degli istituti di istruzione secondaria di I e  II grado, la disposizione sulla validità dell’anno scolastico di cui all’articolo 14, comma 7, del Regolamento di coordinamento delle norme per la valutazione degli alunni di cui al DPR 22 giugno 2009, n. 122.

Tale disposizione prevede che “… ai fini della validità dell’anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato”.

Il Ministero dell’istruzione con circolare n. 20 del 04.03.2011 ha indicato le modalità con cui procedere al calcolo dell’orario annuale personalizzato rispetto al quale determinare il numero di assenze consentito.
Si indica di seguito, per ciascuna classe della Scuola Secondaria “Enrico Fermi”, il numero di ore di assenze consentito ai fini della validità dell’anno scolastico:

ClassiMonte ore
30 ore settimanali
x 33 settimane
Numero massimo ore di assenza (25%)Numero minimo ore di presenza (75%)
Tutte990247.50742.50

Nel computo delle ore rientrano anche gli ingressi in ritardo e le uscite anticipate, che quindi verranno conteggiate come ore di assenza.
Si ricorda che in base all’ articolo 14, comma 7, DPR 22 giugno 2009, n. 122 “le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite [dei tre quarti di presenza del monte ore annuale]. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.

“Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la  non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo.”

La presente vale come opportuna notifica per famiglie e studenti.

La Dirigente Scolastica
Valentina Bidinotto